La presenza cristiana ad Antiochia non è venuta mai meno, anche se lungo i secoli i fedeli sono progressivamente diminuiti di numero. Nell'Hatay è esistita - ed esiste - una consistente comunità cristiana di confessione greco-ortodossa ma di lingua araba (fino al 1939 la regione faceva parte della Siria). Nonostante le vicende alterne della storia, bisogna riconoscere a questa comunità e al suo clero l'onore di aver continuato nella tradizione dei Padri.
I loro vescovi e Patriarchi si gloriano tuttora del titolo "di Antiochia" anche se le loro sedi si trovano a Damasco (Siria). Oggi gli ortodossi costituiscono in Antiochia il gruppo cristiano più numeroso (circa 1000-1200 persone). Hanno una bella chiesa, ricostruita nel secolo scorso, dopo un disastroso terremoto, con l'aiuto della Chiesa russa.
Aperta nelle ore di preghiera (mattino e tardo pomeriggio) la chiesa merita una visita anche per ammirare le stupende icone russe che vi si conservano e la bella costruzione in pietra, nel tipico stile locale completamente ripulita all'interno nel 2000.